Figli della Divina Provvidenza (FDP) A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W Z ordine alfabetico per Cognome
Necrologio Figli della Divina Provvidenza (ricordati nel giorno anniversario) |
F (54)
5. Fantin Luigi 10. Fattor Mario 11. Favarato Luigi 12. Favaretto Igino 14. Fedeli Mario 15. Felici Lucio 16. Felici Ulderico 19. Ferracci Angelo 20. Ferracci Umberto 21. Ferrarese Orfeo 22. Ferrari Antonio 23. Ferrari Cesare 24. Ferrari Giuseppe 26. Ferrero Michele 27. Ferretti Silvio 28. Ferri Celso 29. Ferrini Matteo 31. Ferronato Paolo 33. Filia Salvatore 36. Filippini Arturo 38. Fiori Giuseppe 39. Florentino Edgard de Jesus 40. Florczak Zygmunt 41. Florian Giulio 42. Foglia Giuseppe 45. Formentin Bruno 46. Foroni Pietro 47. Fragoli Antonio 51. Frette Marciano 53. Froli Marcello 54. Frosi Albino |
Sac.
Alessandro Filippi Annuncio della morte l giorno 16 ottobre 2015 è
deceduto a Genova Castagna il carissimo Confratello Don Alessandro FILIPPI.
Era nato a Carpaneto (PC) il 28 gennaio 1928, aveva 87 anni di età, 70 di
professione religiosa e 60 di sacerdozio. Apparteneva alla
Provincia “Madre della Divina Provvidenza” (Roma). Mi giunge, mentre sono in
visita alla comunità di Boston, la notizia della morte di Don Alessandro
Filippi. Egli conobbe Don Orione con
gli occhi incantati di ragazzo, essendo arrivato nel piccolo probandato di
“Panzarasa”, a Tortona, vicino al Santuario della Guardia, nel settembre del
1939. Di Don Orione e delle memorie di Famiglia orionina restò sempre un
appassionato cultore. Collaborò a pubblicare profili biografici e memorie non
solo dei “padri” della Congregazione ma anche di altre figure meno note ma
ugualmente determinanti. Sua e di Don Venturelli fu l'idea di raccogliere in
un volume dal titolo "La costellazione Orione", i profili
biografici di tanti nostri Confratelli. Quel servizio è ora continuato dal
nostro Don Angelo De Ninis nel sito unangelo.it. Alessandro Filippi era nato
a Carpaneto, in provincia di Piacenza, il 28 gennaio 1928. Fece il ginnasio a
Buccinigo, il noviziato a Villa Moffa professando l’11 ottobre 1945, fece il
tirocinio come centralinista nella comunità del Vaticano (1948-1951); dopo la
Teologia a Tortona, fu ordinato sacerdote il 29 giugno 1955. Inizialmente il suo apostolato
fu soprattutto tra i giovani: al San Romolo di Sanremo, a Finale Emilia, a
Pitigliano e poi a Firenze, all’Istituto di Via Capo di Mondo (1961-1969). Io
l’ho presente in una foto, con gambali ai piedi e maniche rimboccate, in
aiuto dopo la devastante alluvione di Firenze nel novemre 1966, quando lui
era assistente alla nostro Istituto di Via Capo di Mondo. Dopo un breve tempo a
Finale Emilia e a Genova, giunse all’Istituto di Borgonovo Val Tidone
nel 1974 e qui rimase per 40 anni, praticamente fino alla morte. Svolse
un po’ tutte le mansioni in quel centro professionale, particolarmente
affezionato alla tipografia e alla banda, e non seppe staccarsene nemmeno
quando ci fu il ritiro della comunità e i limiti dell’età consigliavano
diversa collocazione. Era stato da qualche
settimana accolto nella comunità di Genova – Castagna, ormai molto limitato
nella salute, quando il Signore l’ha chiamato a sé. Ringraziamo il Signore per
questo Confratello e chiediamo il premio della vita eterna per la sua fedeltà
marcata dai tre numeri fondamentali: 87 anni di vita, 70 di professione
religiosa e 60 di sacerdozio. Don Flavio Peloso Atti e Comunicazioni della Curia
Generale (Don Orione) giugno novembre 2015 n. 246: Sac
Alessandro FILIPPI Deceduto al
Piccolo Cottolengo di Genova Castagna il 16 ottobre 2015 a 87 anni d'età, 70
di Professione religiosa e 60 di sacerdozio. Apparteneva alla Provincia
"Madre della Divina Provvidenza" (Roma). Era l'ultimogenito della famiglia di Antonio e Ida Carminati; nacque
a Carpaneto (Piacenza) il 28 gennaio 1928, fu battezzato il giorno seguente e
cresimato il 6 maggio 1937 dal Vescovo di Piacenza. Aveva altri sei fratelli. Rimasto orfano di
madre, per interessamento del parroco, dopo le tre classi dell'obbligo al
paese, non essendoci la quarta e quinta, fu accolto nell'Opera il 3 novembre
1938 all'istituto di Genova Borzoli ove, completate le elementari, proseguì
per lo studio del ginnasio a Tortona (qui, al Panzarasa, nel settembre 1939
conobbe Don Orione "con gli
occhi incantati di ragazzo"), a Voghera e
Buccinigo d'Erba (Como) (1939-44). Fece il noviziato
a Villa Moffa di Bra (Cuneo), professando l'il ottobre 1945, fermandosi al
vicino "San Tommaso" per il liceo (1945-48). Svolse il tirocinio di regola come
centralinista nella comunità del Vaticano (1948-51). All'istituto
Teologico Orionino di Tortona completò gli studi ecclesiastici (1951-55),
integrati dalla Professione perpetua il 2 marzo 1952 nella casa S. Cuore di
Maria a Miradolo di San Secondo di Pinerolo (Torino), dal Diaconato (18
dicembre 1954) e dall'ordinazione sacerdotale ricevuta il 29 giugno 1955 dal
Vescovo di Tortona. Inizialmente il suo apostolato sacerdotale fu tra i giovani: vicario
e assistente al "San
Romolo" di Sanremo (1955-57), un anno a Finale
Emilia (Modena) e due a Pitigliano (Grosseto), assistente e insegnante ai
seminaristi. Dal 1960 a Firenze tra i giovani lavoratori di Via Borghini
collaborò con Don Arturo Filippini, vicario e incaricato della nuova opera a
Via Capo di Mondo a favore dei giovani diversamente abili, divenendone
direttore dal 1967 al 1969. Diresse per un triennio l'istituto di Finale
Emilia (Modena) e fu vicario alla casa del giovane lavoratore a Genova
Barabini (1972-74). Destinato
all'istituto San Vittore di Borgonovo Valtidone (Piacenza), dal 1974 fino a
un mese dalla morte, il Centro di Addestramento Professionale divenne la sua "Cafarnao" di lavoro e
apostolato, svolgendovi varie mansioni, particolarmente affezionato alla
Tipografia e alla Banda musicale; fu vicario ed economo (1974-79),
incaricato d'opera 2^"'Opera nazionale famigliari dei sacerdoti" di Piacenza (1979-82), addetto alla Tipografia del Centro Professionale
(1977-98) e assistente; direttore ed economo (1987-93 e 2005-2008) con la
comunità di Piacenza. Dal 2008, dopo il ritiro dei religiosi dal Centro, fu
assegnato alla comunità di Bologna, continuando a risiedere a Borgonovo
Valtidone a lui particolarmente legato, nonostante i limiti dell'età e della
salute consigliavano diversa collocazione. Da qualche settimana era stato
accolto nella comunità di Genova Castagna ormai molto limitato nella salute,
quando il Signore l'ha chiamato a sé. Don Alessandro lo ricordano soprattutto per il generoso aiuto offerto
con un gruppo di chierici teologi orionini in occasione della terribile
alluvione che colpì Firenze nel novembre 1966. Mite e osservante di coscienza, caritatevole e pratico, laborioso e
di sacrificio, con forte senso di appartenenza e cultore delle memorie della
Congregazione e di confratelli, raccolte con Don Venturelli in un volume dal
titolo: "La costellazione di Orione". I funerali furono celebrati l'indomani 17 ottobre nella cappella
dell'istituto Don Orione di Borgonovo Valtidone, presieduti dal vicario
provinciale Don Giarolo, con successiva tumulazione nel cimitero di Carpando
Piacentino.
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