Figli della Divina Provvidenza (FDP) A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W Z ordine alfabetico per Cognome
Necrologio Figli della Divina Provvidenza (ricordati nel giorno anniversario) |
F (54)
5. Fantin Luigi 10. Fattor Mario 11. Favarato Luigi 12. Favaretto Igino 14. Fedeli Mario 15. Felici Lucio 16. Felici Ulderico 19. Ferracci Angelo 20. Ferracci Umberto 21. Ferrarese Orfeo 22. Ferrari Antonio 23. Ferrari Cesare 24. Ferrari Giuseppe 26. Ferrero Michele 27. Ferretti Silvio 28. Ferri Celso 29. Ferrini Matteo 31. Ferronato Paolo 33. Filia Salvatore 36. Filippini Arturo 38. Fiori Giuseppe 39. Florentino Edgard de Jesus 40. Florczak Zygmunt 41. Florian Giulio 42. Foglia Giuseppe 45. Formentin Bruno 46. Foroni Pietro 47. Fragoli Antonio 51. Frette Marciano 53. Froli Marcello 54. Frosi Albino |
Don LEONE FIJALKOWSKI
da Wiskiennice (Polonia), morto a
Boston (U.S.A.) il 19 ottobre 1980,
a 73 anni di
età, 50 di professione e 41 di sacerdozio.
Riposa a Malden Holy Cross Boston.
Nato a Wiskiennice (Lowiz) in Polonia il 13 aprile 1907, era entrato in Congregazione il 1° settembre 1925 e si era subito applicato con zelo e impegno negli studi ginnasiali e liceali. Ammesso già ai Voti religiosi nel 1930, fu poi inviato in Italia per ripetere in modo canonico il suo Noviziato che di fatto compì a Villa Moffa nell'anno 1934 - 35. Emise la sua professione perpetua nella festa dell'Immacolata del 1937 e fu ordinato Sacerdote il 29 giugno 1939, festa di S. Pietro. L'anno seguente partiva con grande generosità, per il Sud America ove si prodigò soprattutto in Argentina, a Saenz Pena nel Chaco e quindi in Uruguay ove fu Parroco in Montevideo. Dal Sud America passava poi negli Stati Uniti, a Sheller in Illinois ove accanto a Don Wieczorek sì dedicò agli emigrati polacchi di quella zona. Le fatiche apostoliche produssero presto un penoso esaurimento nervoso che cagionò al caro confratello sofferenze prolungate, note solo a Dio. Dopo varie degenze in ospedali l'ultima a New York fu possibile riaverlo nella nostra Casa di Boston ove ancora compì, per quanto gli fu possibile l'ufficio di cappellano nella Nursing Home e nella pubblica Cappella ove quotidianamente celebrava la Messa vespertina. Il misterioso male, con complicazioni anche di arteriosclerosi lo portarono in breve tempo all'incontro con Dio che confidiamo gli sia stato di particolare compenso, per tante lunghe sofferenze provate.
Atti e Comunicazioni della Curia Generalizia
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