Figli della Divina Provvidenza (FDP) A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W Z ordine alfabetico per Cognome
Necrologio Figli della Divina Provvidenza (ricordati nel giorno anniversario) |
F (54)
5. Fantin Luigi 10. Fattor Mario 11. Favarato Luigi 12. Favaretto Igino 14. Fedeli Mario 15. Felici Lucio 16. Felici Ulderico 19. Ferracci Angelo 20. Ferracci Umberto 21. Ferrarese Orfeo 22. Ferrari Antonio 23. Ferrari Cesare 24. Ferrari Giuseppe 26. Ferrero Michele 27. Ferretti Silvio 28. Ferri Celso 29. Ferrini Matteo 31. Ferronato Paolo 33. Filia Salvatore 36. Filippini Arturo 38. Fiori Giuseppe 39. Florentino Edgard de Jesus 40. Florczak Zygmunt 41. Florian Giulio 42. Foglia Giuseppe 45. Formentin Bruno 46. Foroni Pietro 47. Fragoli Antonio 51. Frette Marciano 53. Froli Marcello 54. Frosi Albino |
Aggregato Fantini Oreste da Monte Colombo (Forlì), morto a Milano il 17 gennaio 1964, a 86 anni di età e 63 di Sacerdozio.
Il Sac. Don ORESTE FANTINI è piamente spirato a 87 anni, nelle prime ore del 17 gennaio, al Piccolo Cottolengo di Milano, dove si trovava da quasi un ventennio, in qualità di aggregato, dopo essere stato per 38 anni parroco nella sua diletta e indimenticata diocesi di Rimini. Era venuto da noi alla morte del nostro compianto Don Mario Grechi, intendendo prendere il posto del giovanissimo sacerdote, suo parrocchiano, che il Signore così presto aveva chiamato a sé. Vivace, pur nell'età avanzata, con singolare facilità di parola, si era prodigato nell'assistenza alle vecchiette inferme del Piccolo Cottolengo Milanese e prestando il suo ministero nella parrocchia di San Benedetto. Devotissimo dell'Eucarestia, del Crocifisso, della Madonna ed in modo particolare di San Giuseppe, ha edificato soprattutto con la sua pietà. E ne ha avuto un premio evidente anche in questa vita, perché la sua morte non poteva essere più consolata. Quando la sera del 16 gennaio gli fu amministrato l'Olio Santo, i confratelli del Piccolo Cottolengo che erano nella sua cameretta ebbero come la sensazione di un commiato festoso, mentre Don Oreste, dopo avere risposto alle preghiere e ripetute lui stesso le formule, li salutava, sorridendo, assicurando che di tutti si sarebbe ricordato nel suo incontro - desideratissimo - con Don Orione, Don Sterpi e il suo caro Don Pensa. Dal Periodico “La Piccola Opera della Divina Provvidenza”, 1 aprile 1964
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