Figli della Divina Provvidenza

Don Zygmunt RYŻKO, nato a Janow (Varsavia) il 5 dicembre 1926 in una famiglia di 9 figli. A 18 anni ha perso il padre. È entrato nella Congregazione il 1 gennaio 1946 all’Istituto di Varsavia Barska. Nel settembre 1947 ha cominciato il noviziato a Zdunska Wola. L’8 settembre 1948 ha fatto i primi voti e ha cominciato gli studi al liceo di Zdunska Wola. Dopo due anni è passato a Wloclawek per gli studi di filosofia e teologia, insieme con i chierici diocesani. L’8 settembre 1951 ha emesso la professione perpetua. Il 3 aprile 1955 è stato ordinato diacono e il 30 giugno 1955 sacerdote.

Come sacerdote ha cominciato a lavorare con l’incarico di vice-maestro dei novizi a Izbica Kujawska. Nel 1961 è andato a Malbork. Dopo due anni, come cappellano di suore, a Otwock. Nel 1964 è stato nominato direttore della casa di Lazniew e l’anno successivo è stato trasferito a Zdunska Wola. Nel 1967 trasferito a Varsavia Barska, dove ha lavorato per 7 anni in qualità di cappellano di ospedale. Nel 1974 è stato nominato direttore a Malbork. Nel 1978 è passato a Zdunska Wola per lavorare come vice-parroco nella Parrocchia di Sant’Antonio di Padova. Nel 1981 è stato trasferito a Wloclawek e cinque anni più tardi di nuovo a Izbica Kujawska.

Nel 1992 si apriva la prospettiva di cominciare la nostra presenza a Mosca. Don Zygmunt ha dato la sua disponibilità e si è recato alla capitale dell’Unione Sovietica, insieme con Don Gino Carradori. Dopo un anno di fatiche è tornato in Polonia, perché il terreno russo si dimostrava ancora non pronto a ricevere i religiosi di Don Orione. Era il tempo in cui cominciava la primavera politica anche in Bielorussia. Don Zygmunt ha suggerito di cominciare a lavorare pastoralmente a Lahiszyn, dove aveva lavorato prima un suo fratello, anche sacerdote. In questo modo la Congregazione ha aperto diverse attività pastorali in Bielorussia, dove continua finora. A novembre del 2011 abbiamo inaugurato la prima casa di carità, proprio a Lahiszyn, oggi si potrebbe dire che anche questa è in un certo senso frutto di lavoro anche di Don Zygmunt che ha sempre incoraggiato molti confratelli ad andare a lavorare in Bielorussia.

Nel 1993 Don Zygmunt si è recato a Varsavia Lindleya e due anni dopo a Varsavia Barska.

Nel 2001, insieme con un altro confratello ha chiesto di poter emettere IV voto di speciale fedeltà al Papa che ha professato con una grande gioia.

Oggi, 23 maggio 2012 Don Zygmunt è morto dopo diversi anni di problemi intestinali che ha sempre sopportato con molta pazienza ed esemplarità. Il suo esempio di impegno pastorale, specialmente di fedeltà nelle confessioni ha sempre edificato molti religiosi e laici.

sj.

Da “Atti e Comunicazioni della Curia Generale (Don Orione) n.238, maggio – agosto 2012:

Sac Zygmunt RYZKO Deceduto il 23 maggio 2012 a Varsavia (Polonia), a 85 anni d'eta, 63 di professione religiosa e 56 di sacerdozio. Apparteneva alia Provincia "Madonna di Czqstochowa" (Varsavia).

Zygmunt (Sigismondo) era originario di Janów, distretto di Minsk -Mazowiecki, regione di Warszawa. Nacque il 5 dicembre 1926 dal matrimonio di Wladislaw con Anna Czerwifiska, fu battezzato il 12 successivo e cresimato il 1° giugno 1938 a Jakubów dove fece le scuole primarie, vivendo con la famiglia le incertezze della guerra.

Nel 1946 fu accolto postulante nell'istituto di Via Barska a Varsavia, studiando l'avviamento al ramo elettrico.

Con la vestizione dell'abito, il 7 settembre '47, a Zdunska Wola fece il noviziato di regola ed emise i primi voti religiosi l'8 settembre 1948, rinnovandoli fino alla professione perpetua, l'8 settembre 1951 a Zdunska Wola e completando nel frattempo gli studi ginnasiali.

Nel seminario maggiore di Wloclawek svolse i corsi teologici di preparazione al sacerdozio, ricevendo i vari ordini minori, il diaconato (03.04.1955) e il Presbiterato a Zdunska Wola il 30 giugno 1955.

Dopo l'ordinazione, Don Zygmunt fu assegnato al noviziato di Izbica Kujawska, vicemaestro e assistente dei novizi e promotore vocazionale ('55-'61). A Malbork fu collaboratore pastorale e catecheta ('61-'63), ricevendo pure l'incarico di cappellano delle suore orionine a Otwock. A Lazniew diresse per un anno la comunità e le opere locali mentre studiava presso l'Istituto Superiore di Vita Spirituale a Varsavia.

Nel '65 fu destinato Padre spirituale nel seminario maggiore orionino di Zdunska Wola ('65-'67 e '69) collaborando come vicario nella vicina parrocchia Sant'Antonio, nonché catecheta e cappellano d'ospedale; ministero che continuò a Varsavia fino al '74 quando ebbe la nomina a direttore di Malbork f74-'78). Tornato a Zdunska Wola, fu vicario della comunità fino al 1980 e poi direttore di Wloclawek per due trienni. Dall'86 al '92 diresse nuovamente la casa di Izbica Kujawska.

Fu per una anno a Mosca con Don Pawlina in vista di un'eventuale apertura d'opera orionina in quella città. Tornato in patria, si prodigò soprattutto nell'assistenza spirituale e materiale spicciola dei malati e bisognosi, negli ospedali e nelle case di Via Lindleya ('93-'95) e di Via Barska ('95-'02) a Varsavia, curando ragazzi in difficoltà relazionali e sociali. Anche al Centro Don Orione di Kalisz continuò a dedicarsi come consigliere e assistente al recupero e reinserimento di questi giovani, finché le forze lo sostennero.

Dal 2006 risiedeva nella comunità e parrocchia di Via Lindleya a Varsavia, offrendosi nel ministero sacerdotale, ma soprattutto testimoniando con la sua vita religiosa umile, di preghiera, coerente e serena, la gioia di servire la Chiesa, la Congregazione e le anime secondo lo spirito di San Luigi Orione, fino alla chiamata del Signore, il 23 maggio 2012.

I funerali si svolsero nella parrocchia "San Luigi Orione" di Via Lindleya a Varsavia, presieduti dal Superiore provinciale P. Wita, indi a Minsk -Mazowiecki, dove poi fu sepolto.