Figli della Divina Provvidenza (FDP) A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W Z ordine alfabetico per Cognome
Necrologio Figli della Divina Provvidenza (ricordati nel giorno anniversario) |
R (53)
4. Raffa Bruno 8. Rampin Igino 10. Rastelli Ennio 11. Ratajek Jozef 12. Ratti Lorenzo 14. Ravera Carlo 15. Re Andrea 17. Re Vincenzo 18. Rebora Nicola 19. Reggiani Agostino Fra Redento 21. Renaudo Pietro 22. Renzini Alfredo 24. Riondato Luigi 25. Ripepi Domenico 26. Risi Giuseppe 27. Risi Roberto 29. Riva Angelo 30. Rivano Raffaele 31. Rizza Corrado 32. Rizzi Gino 33. Rizzo Antonio 34. Rocca Gaspare 35. Rodler Augusto 37. Rodriguez Pastrana Juan A. 38. Roggia Tommaso 39. Rosato Nicolas 40. Rosin Giuseppe 41. Rossi Bernardo 42. Rossi Nerino 43. Rossi Oreste 44. Rossi Valerio 45. Roszak Taddeo 46. Rotta Pasquale 48. Ruggeri Antonio 49. Ruggeri Attilio 50. Ruggeri Pasquale 52. Russo Michele 53. Ryzko Zygmunt |
da Noto (Siracusa), passato al Signore nella Casa di Floridia (Siracusa) il 31 ottobre 1989 a 59 anni di età e 31 di professione religiosa. Riposa nel cimitero di Floridia (Colombaie n. 371)
Nato il 13 febbraio 1930 venne accolto all'Eremo di San Corrado di Noto il 15 gennaio 1945, dimostrando sempre una viva propensione al servizio religioso, pur nella limitatezza delle doti intellettuali e pratiche. Aspirò sempre alla vita ritirata e alla preghiera, per qualche tempo portando l'abito di Eremita col nome di Fra Mauro, ma poi ripiegò sulla missione di buon fratello coadiutore. Dall'ottobre 1957 compì il suo noviziato nella Casa Gaspare Goggi di Montebello, buona fucina in quel tempo di fratelli coadiutori: professò la prima volta nella festa della Mater Dei 1958. Fece poi la professione perpetua alla Colonia S. Maria di Roma nella festa dell'Immacolata 1964, dove fu dapprima destinato e rimase per alcuni anni fino al 1968, quando passò al Piccolo Cottolengo di Via Poerio in Roma e nel 1972 a Velletri. Nel 1975 lo troviamo all'Istituto per orfani della Camilluccia e, nel 1984, di nuovo al Piccolo Cottolengo di Roma, donde fu destinato alla nuova Istituzione benefica dell'Opera in Floridia, (Siracusa). Anima estremamente semplice, visse tuttavia sempre con interiore entusiasmo la pratica religiosa e l'attaccamento ai confratelli e alla Congregazione. Amò il lavoro e si donò all'Opera nel sacrificio volenteroso e lieto, seguendo con umiltà le indicazioni di superiori e confratelli. Servì il Signore nella fedeltà e nel fervore degli indotti veramente timorati di Dio. Atti e comunicazioni della Curia Generale, settembre –
dicembre 1989
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