Figli della Divina Provvidenza (FDP) A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W Z ordine alfabetico per Cognome
Necrologio Figli della Divina Provvidenza (ricordati nel giorno anniversario)
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D (62) 14. Damele Michele 15. Danna Giuseppe 16. Dapra Cesare 22. De Cortes Frugoni Miguel A. 27. De Paoli Angelo 28. De Rosa Benito 31. Degaudenz Mario 35. Del Rosso Luigi 37. Del Fabbro Giovanni Battista 38. Delfino Filippo 40. Demarco Roberto 41. Demontis Cesare Fra Pacomio 43. Di Giusto Giosuè 45. Di Iorio Luis 50. Dobosz Francesco 51. D'Odorico Renato 52. Dominguez Ramon 53. Dondero Carlo 54. Dondero Giuseppe 55. D'Onofrio Cesare 57. Doria Luigi 59. Draghi Domenico 61. Durante Gerardo 62. Dutto Giuseppe |
Sac. Giacomo Antonio Dalla Costa da Feltre (Belluno), morto a Claypole di Buenos Aires (Argentina) il 16 giugno 1982, a 68 anni di età, 52 di professione e 40 di sacerdozio.
Nato a Feltre (Belluno) il 4 gennaio 1913, entrò in Congregazione a Venezia il 7 agosto 1925 e a Tortona il 17 luglio 1928. Fatto il Noviziato a Villa Moffa di Bra nell'anno 1929 '30, emise la prima professione, nelle mani del Beato Fondatore, il 5 ottobre 1930. Emise la professione perpetua, ancora nelle mani di Don Orione, il 29 agosto 1934. Apparteneva alla famiglia dei «carissimi», e fu molto impegnato nella costruzione del tempio votivo della Madonna della Guardia, alternando studio e lavoro, secondo l'insegnamento del Beato Fondatore che esortava a servire la Chiesa, i poveri, la Madonna anche coi calli alle mani, quelle mani saranno più degne un giorno di portare Cristo sull'altare. Al termine del corso liceale a Tortona, anni 1930 - '34, dando prova di grande generosità accettò di partire, ancora studente, per il Sud America, il 6 giugno 1935. Prestò la sua opera in Argentina a Nueva Pompeya, a Lanus, a San Fernando. Fece i suoi studi teologici a Claypole e fu ordinato sacerdote a Buenos Aires il 22 febbraio 1942. Fu poi a prestare la sua opera a Victoria, a Puerto Mar del Piata con lodevole dedizione. Negli ultimi anni il Signore permise al nostro caro confratello una grande prova, causa di immensa sofferenza per lui e per chi gli stava intorno. Crediamo che ciò sia giovato alla sua completa purificazione. Fu chiamato alla casa del Padre il 16 giugno scorso a Claypole (Argentina).
Atti e Comunicazioni della Curia Generalizia
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