Figli della Divina Provvidenza (FDP) A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W Z ordine alfabetico per Cognome
Necrologio Figli della Divina Provvidenza (ricordati nel giorno anniversario) |
D (62) 14. Damele Michele 15. Danna Giuseppe 16. Dapra Cesare 22. De Cortes Frugoni Miguel A. 27. De Paoli Angelo 28. De Rosa Benito 31. Degaudenz Mario 35. Del Rosso Luigi 37. Del Fabbro Giovanni Battista 38. Delfino Filippo 40. Demarco Roberto 41. Demontis Cesare Fra Pacomio 43. Di Giusto Giosuè 45. Di Iorio Luis 50. Dobosz Francesco 51. D'Odorico Renato 52. Dominguez Ramon 53. Dondero Carlo 54. Dondero Giuseppe 55. D'Onofrio Cesare 57. Doria Luigi 59. Draghi Domenico 61. Durante Gerardo 62. Dutto Giuseppe |
da Conneaut (Ohio - U.S.A.), passato al Signore il 19 gennaio 1996 in Wolomin (Polonia), a 82 anni di età, 58 di Professione religiosa e 51 di sacerdozio. Nato l’11 maggio 1914, nel 1921 tornò con i genitori in Polonia, a Wielki Glebloczek (Prov. Brodnica). Invitato nel 1925 da uno zio paterno a Varsavia, nel 1932 vi terminò la scuola elementare e il ginnasio, e nel 1932-35 completò gli studi di liceo nell’Istituto “San Pio X” a Wloclawek. Qui conobbe i sacerdoti di Don Orione e prese la decisione di entrare nella nostra Famiglia religiosa (1935). La prima Professione la fece in Italia il 15 agosto 1938, dopo il noviziato a Villa Moffa, la professione perpetua a Varsavia l’8 dicembre 1943, durante l’occupazione tedesca. Gli studi di filosofia li compì a Tortona, dove ebbe la sorte e la gioia di conoscere personalmente il Beato Fondatore. Causa l’imminente guerra, nell’agosto 1939 ritornò in Polonia, mentre il paese veniva invaso dalla Germania e dall’Unione Sovietica. Per tre anni lavorò nell’Istituto dell’Opera in Varsavia, via Barska. Nel 1942, avendo Don Biagio Marabotto, in collaborazione con i Padri Marianisti, aperto il Seminario Clandestino, per facilitare gli studi ai chierici delle due Congregazioni, tra gli studenti di questo Seminario venne aggregato il Chierico Edmund, che terminò gli studi nel 1945, a Lazniew. Dopo l’ordinazione sacerdotale, ricevuta il 10 giugno 1945 per il ministero di Mons. A. Szlagowski, a Rokitno, lavorò (1945-50) nell’Istituto per orfani di Izbica Kujawska, in segreteria, per passare poi (1950-53) viceparroco e catechista a Blaszki. Ai giovani parlava molto di Don Orione, con gratitudine e amore profondo alla Congregazione. Tre anni (1954-57) fu poi cappellano a Debowa Laka e a Miedzylesie. Negli anni sessanta, in Slesia, fece da cappellano delle Suore di San Carlo Borromeo, e dal 1980 al 93 delle Suore di Don Orione a Ottwok. Gli ultimi due anni li trascorse a Lazniew, dove la sua salute cominciò a peggiorare per disturbi della circolazione, che gli provocarono anche ferite agli arti inferiori. In seguito, subì un intervento chirurgico alla gola per tumore, nell’ospedale di Varsavia, via Banacha, donde venne trasferito nel nostro “Hospicjum” a Wolomin. Per paziente serenità fu di edificazione ai Confratelli e al personale, col quale comunicava per scritto. Offrì al Signore il sacrificio di non poter celebrare solennemente il suo 50° di sacerdozio con gli altri Confratelli, Mons. Bronislaw Dabrowski e Don F. Kaczmarczyk. Nell’ultimo periodo della vita, ricevendo quotidianamente
l’Eucaristia, passò al Signore circondato dall’affetto dei Confratelli, che
veneravano in lui un fortunato figlio dell’Opera, che aveva arricchito gli
ideali della sua giovinezza al calore dell’affetto personale di Don Orione e
alla luce dei suoi santi esempi. (dagli "Atti e Comunicazioni della Curia Generalizia")
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