Figli della Divina Provvidenza (FDP) A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W Z ordine alfabetico per Cognome
Necrologio Figli della Divina Provvidenza (ricordati nel giorno anniversario) |
V (38)
10. Vanoli Giovanni 11. Vanzetto Gianni 12. Varetto Luigi 15. Vedovato Silvano 18. Veneziano Santo 20. Vergari Antonio 22. Viano Basilio 23. Viconi Vittorio 24. Viel Armando 25. Vighi Secondo 26. Vigo Giuseppe 27. Villa Mario 29. Villanueva Escobar Rafael Angel 30. Villari Antonino 31. Viola Dante 33. Visintin Carlo 34. Viti Orlando 35. Volpe Gennaro 37. Volpini Michele 38. Volpini Sante |
Sac. Secondo Vighi nato a Querciola (Bologna) il 7 febbraio 1922 è morto ad Avezzano il 20 dicembre 2009 a 87 anni di età, 70 di Professione religiosa e 59 di Sacerdozio. Le esequie sono state celebrate nel Santuario della Madonna del Suffragio del Don Orione di Avezzano ed è stato sepolto, in attesa che si liberi la cappella nel cimitero di Avezzano, nel cimitero di Antrosano, frazione di Avezzano. Piamente spentosi nell'istituto Don Orione di Avezzano (L'Aquila) il 20 dicembre 2009, a 87 anni d'età, 70 di Professione religiosa e 59 di sacerdozio. Apparteneva alla Provincia religiosa "SS. Apostoli Pietro e Paolo" (Roma) Era il secondo di cinque figli di Silvio Vighi e di Maria Pia Romanelli. Nacque il 7 febbraio 1922 nella frazione Querciola di Lizzano in Belvedere (Bologna). Tre giorni dopo fu battezzato e il 17 agosto 1929 fu cresimato a Lizzano in Belevedere. A Querciola e Vidiciatico frequentò le scuole elementari; il parroco lo indirizzò con un altro giovane conterraneo a Tortona e fu accolto al "Panzarasa" da Don Galimberti, il 1° ottobre '35. A Milano e Montebello completò il ginnasio ('35-'38), passando poi a Villa Moffa di Bra (Cuneo) per il noviziato, concluso con i primi voti religiosi il 15 agosto 1939, rinnovati annualmente fino al Natale 1946, giorno della sua consacrazione perpetua. Concluso il liceo tra Bra e Tortona ('39-'42), esercitò il tirocinio ('42-'45) tra i probandi di Patrica (Frosinone), assistente e insegnante, con i disagi della guerra allora in corso. Con residenza a Roma Via Sette Sale, fece il 1° anno teologico alla "Gregoriana" e i restanti alla "Lateranense" ('45-'48), conseguendo la licenza in Teologia. Nella patriarcale Basilica Lateranense ricevette sia il sacro ordine del Diaconato (15/01/1950) sia l'Ordine del Presbiterato (03/06/1950) per le mani del Vicegerente Mons. Luigi Traglia. Dal '49 al '53 collaborò come assistente all'Istituto per Orfani di Via della Camilluccia; fu poi alla Parrocchia di Ognissanti all'Appio per tre anni, viceparroco e animatore dell'oratorio, indi nuovamente agli "Orfani" di Monte Mario, assistente, fino al 1959. Sempre come assistente e responsabile dell'oratorio fu a Napoli ('59-'62) e a Sulmona (L'Aquila) ('62-'65). Con una parentesi ('72-'75) di Prodirettore all'oratorio di Arnesano (Lecce), dal '65 all'81 si prodigò nella Parrocchia "Madonna della Croce" di Foggia, prima come consigliere e viceparroco, poi direttore e parroco. Dall'81 al '93 lavorò come consigliere, vicario e parroco a S. Antonio, alla Collina degli Angeli di Reggio Calabria, finché l'obbedienza lo rimandò nuovamente a Foggia, vicario, economo e viceparroco fino al 2001 quando, per ragioni di salute, fu trasferito nella comunità di Avezzano. Accettando il trasferimento ad Avezzano, così scrisse al Superiore: "Sono disposto all'obbedienza anche se da un ottantenne si può sperare ben poco. Contentissimo se con l'aiuto del Signore posso fare qualche cosa per Dio e per la Congregazione". Le esequie si svolsero nel pomeriggio del 21 dicembre nel Santuario del Suffragio di Avezzano. Atti
e comunicazioni della Curia Generale (Opera don Orione) settembre dicembre
2009 n. 230
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