Figli della Divina Provvidenza (FDP) A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W Z ordine alfabetico per Cognome
Necrologio Figli della Divina Provvidenza (ricordati nel giorno anniversario) |
T (39) 1. Tacca Carlo 2. Taggiasco Giuseppe (Fra Antonio) 10. Taverna Ernesto 11. Tedaldi Romeo 12. Terenghi Damiano 13. Terzi Ignazio 15. Testa Armando 16. Tezze Teofilo 18. Tiburzio Michele 19. Tirello Giuseppe 20. Tiveron Alvise 21. Tomasella Renato 22. Tombari Sergio 23. Tonelli Giuseppe 24. Tonini Quinto 25. Tonoli Rocco 28. Torti Giovanni 30. Tosetti Mario 31. Tosik Enrico 32. Toso Bernardino 33. Toso Giovanni 34. Tossutti Antonio (Fr. Placido) 35. Tozzo Luigi 36. Trevisan Giacomo 37. Tricerri Antonio 38. Troiani Domenico 39. Troncon Giovanni |
Sac. MARIO TAMBORNINI da Bagnaria (Pavia), morto a Bagnaria il giorno 1 dicembre 1987, a 74 anni di età, 54 di professione e 45 di sacerdozio. Riposa a Bagnaria (Pavia). Negli ultimi due anni, la speranza di una ripresa di salute lo indusse a cercare benefici nel clima della terra — dove era nato, a Bagnaria, il 7 marzo 1914 — presso il fratello e parenti. Accolto in Congregazione da Don Orione e Don. Sterpi il 12 luglio 1929, fece il corso normale degli studi ginnasiali .a Tortona, in Casa Madre, e a Voghera, donde passò per il noviziato a Villa Moffa nel 1932 - '33, premessa la vestizione chiericale la vigilia di Maria Bambina 1932. Pronunciò i Voti religiosi nella festa dell'Assunta 1933 e quelli perpetui a San Rocco in Alessandria il 20 dicembre 1940. Nel frattempo compì il liceo a Tortona, nella Casa Madre, il tirocinio pratico al Collegio «Dante» e la teologia a San Rocco, frequentando il seminario di Alessandria. Dopo l'ordinazione sacerdotale (12 luglio 1942 nel Santuario di Fumo) completò la preparazione con un anno di studio a Costigliole d'Asti. La prima esperienza la passò presso la Libreria Emiliana di Venezia, con frequenti soste nella parrocchia di Facen (Belluno), fino al 1949. Trascorse poi quattro anni al Collegio «San Giorgio» di Novi Ligure e un paio d'anni nella parrocchia San Rocco di Alessandria. Nel 1955 viene trasferito a Vigevano, ove nel settembre 1957 entra ufficialmente come primo parroco della nuova chiesa dedicata alla Madonna di Fatima. Fu il periodo più bello della sua vita sacerdotale, per il fervido lavoro ed impegno pastorale, da lui compiuto con tanto entusiasmo. Nell'ottobre 1978 venne chiamato a reggere la parrocchia di San Michele in Tortona, dalla quale dipende anche il Santuario della Madonna della Guardia. Benvoluto dai fedeli delle due città di Vigevano e Tortona, Don Tambornini fondò il suo ministero soprattutto sulla larga donazione della parola di Dio e sulla sacra liturgia, arricchita di riti ben preparati e di canti, ai quali si sentiva particolarmente inclinato e ben dotato. Prima di ritirarsi per salute, attestava di essere vivamente grato al Signore di aver potuto spendere i suoi anni migliori nel promuovere e zelare la devozione alla Madonna nel Santuario dì Vigevano, e gli ultimi anni al servizio delle anime in quella chiesa di San Michele, che conobbe le premure del Beato Fondatore, che qui celebrò tante volte il Divin Sacrificio, attorniato dai più giovani i suoi figli spirituali, gli aspiranti, i chierici e i futuri missionari della Piccola Opera. Da: Atti e comunicazioni della Curia
Generalizia, settembre dicembre 1987
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