Figli della Divina Provvidenza (FDP) A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W Z ordine alfabetico per Cognome
Necrologio Figli della Divina Provvidenza (ricordati nel giorno anniversario) |
T (39) 1. Tacca Carlo 2. Taggiasco Giuseppe (Fra Antonio) 10. Taverna Ernesto 11. Tedaldi Romeo 12. Terenghi Damiano 13. Terzi Ignazio 15. Testa Armando 16. Tezze Teofilo 18. Tiburzio Michele 19. Tirello Giuseppe 20. Tiveron Alvise 21. Tomasella Renato 22. Tombari Sergio 23. Tonelli Giuseppe 24. Tonini Quinto 25. Tonoli Rocco 28. Torti Giovanni 30. Tosetti Mario 31. Tosik Enrico 32. Toso Bernardino 33. Toso Giovanni 34. Tossutti Antonio (Fr. Placido) 35. Tozzo Luigi 36. Trevisan Giacomo 37. Tricerri Antonio 38. Troiani Domenico 39. Troncon Giovanni |
Passato al Signore in Milano il 28 aprile 1999, a 74 anni di età, 57 di professione religiosa e 45 di sacerdozio. Riposa a Cavaglio D’Agogna. Scompare con lui un’esemplare figura di religioso e di superiore delicato e sicuro nella guida dei confratelli e delle opere. A Milano durante i funerali, il 30 aprile u.s. il Direttore provinciale Don Giarolo ha potuto presentarlo soprattutto evidenziando tre aspetti: l’attaccamento alla Congregazione e al suo spirito papalino e caritativo, la sua viva intelligenza, il suo carattere mite e gioviale. Confratelli, amici, ospiti, suore hanno fatto eco a questi rilievi elogiativi. Era nato a Cavaglio d’Agogna (Novara) il 3 febbraio 1925. Entrato in Congregazione il 4 ottobre 1936, vestiva l’anno seguente, all’Assunta, il santo abito. Novizio a Villa Moffa nel 1940-41 fece la prima professione il 15 agosto 1941. Dopo il liceo, compì il tirocinio a Buccinigo, emettendo la professione perpetua l’11 ottobre 1948. Studiò Teologia a Roma, al Laterano, licenziandosi nel 1953. Ordinato sacerdote il 12 luglio 1953 e di sede a Buccinigo (assistente e insegnante), frequentò l’Università Cattolica laureandosi in lettere nel 1965 e abilitandosi in geografia economica nel 1969. Nel 1956 è trasferito a Villa Moffa come insegnante; dal 1961 al 66 ne è direttore, quindi passa direttore e preside al “Dante” di Tortona (1967-70). Dal 1971 al 76 è direttore al “Berna” di Mestre, dal 76 al 78 ancora direttore a Villa Moffa; dal 78 all’81 direttore del Piccolo Cottolengo Milanese; al “San Giorgio” di Novi Ligure dall’82 all’84 come Preside, dall’84 al 90 come direttore. Consigliere e segretario provinciale (1990-96), è stato infine direttore della Casa Madre (Paterno) a Tortona (1996-99). Emise il IV Voto di speciale fedeltà al Papa il 29 agosto 1983 nel Santuario della Madonna della Guardia. Da segnalarsi la sempre piena e pronta disponibilità di Don Tacca davanti alle decisioni dei superiori spesso superando difficoltà non piccole; cosi pure il suo speciale carisma di fare presa sugli amici, benefattori, ex allievi che lo circondarono sempre d’ammirata venerazione. Molto fece pure in seno all’OFTAL per organizzare e guidare pellegrinaggi di malati a Lourdes. Attivissimo anche se mai precipitato e saggiamente padrone di sé, lasciò come pochi traccia e indelebile ricordo di sé, ovunque la Provvidenza lo mise ad operare. La palese commozione di fronte alla rapida scomparsa da parte di confratelli, amici anche solo conoscenti, testimonia un fascino fondato soprattutto sulle virtù cristiane della fede e della carità. Conscio
da tempo del suo male incurabile, non lasciò mai trapelare agitazione o
preoccupazione, ma fino all’ultimo, ligio al dovere e paziente nella
sofferenza, andò solo e sempre sollevando il suo spirito all’adorazione dei
divini voleri e del prossimo gioioso incontro con Dio. (dagli "Atti e Comunicazioni della
Curia Generalizia") |