Figli della Divina Provvidenza (FDP) A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W Z ordine alfabetico per Cognome
Necrologio Figli della Divina Provvidenza (ricordati nel giorno anniversario)
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A (40) 2. Acevedo
Juan 4. Acquaotta Serafino fra Umile 7. Aggio
Angelo 10. Albera
Paolo 14. Alferano Carlo 17. Allione Vincenzo 18. Alonzo
Tomas 19. Alpeggiani Luigi 23. Ambrus
Juan 26. Andreani Pietro 27. Andreos Mansueto 28. Andretta Marco 31. Antonello Fedele 34. Argenti Giuseppe 37. Aureli Giuseppe 38. Azzalin Mario 39. Azzaro Giuseppe 40. Azzoli
Paolo |
da Resana (Treviso), morto a Claypole (Argentina) il 1 dicembre 1963, a 56 anni di età, 32 di Professione e 22 di Sacerdozio. Dopo un mese di lenta agonia, il 1° dicembre 1963, moriva in Argentina, nella Casa di riposo per Sacerdoti , in Claypole, Provincia di Buenos Aires, ancora nella buona età di 57 anni. Era nato a Castelminio di Resana (Treviso) il 20 aprile 1907, e si trovava in Argentina da 32 anni, lavorando negli Istituti di Don Orione. Apparteneva a quella schiera di vocazioni adulte da noi chiamati «Carissimi »; ed era entrato in Congregazione il 18 ottobre 1930, quando già aveva 22 anni, dopo avere compiuto i corsi ginnasiali nell'Istituto missionario della Consolata di Torino, che aveva lasciato per motivi di salute, ma deciso a raggiungere, con la grazia di Dio, il Sacerdozio. Fece parte della scuola che Don Orione chiamava di fuoco, frequentata da «eroi», che studiavano lavorando o facendo scuola... Accettato personalmente da Don Sterpi, fu da Don Orione, subito dopo il Noviziato, destinato per l'Argentina, e partiva da Genova il 29 gennaio 1931. Laggiù completò i suoi studi e la sua formazione religiosa, sotto la direzione del santo Don Zanocchi, nelle cui mani emise i Voti perpetui il 18 gennaio 1335. Fu ordinato Sacerdote il 23 febbraio 1941 in Claypole, dove poi sarebbe morto 22 anni dopo. Lavorò in molte Case, prima maestro e più tardi come direttore, rivelandosi sempre ottimo pedagogo ed ottimo educatore, vero apostolo del Signore e formatore di coscienze cristiane. Dopo anni, nel Porto di Mar del Plata, ricordavano ancora il conosciutissimo «Maestro del 2° grado», che era Lui, il P.Aggio. In seguito fu Direttore dell'Orfanotrofio di La Floresta dell'Uruguay e annessa scuola elementare, dove si mostrò vero Padre di quei poverissimi orfani o figli di ignoti. Imponendosi non pochi e gravi sacrifici, riuscì ad ampliare quella povera Casa e costruire un ampio e comodo dormitorio per dare maggior comodità a quei poveretti. Fu poi Direttore dell'importante Collegio «Obispo Boneo» di Rosario e Parroco della Chiesa annessa e in secondo tempo, ancora Parroco e Direttore della Scuola, con internato, della località di Tres Algarrobos (nella Provincia di Bs. Aires). Da quattro anni era attualmente direttore del Collegio «San Martin de Tours» della città di San Fernando, alle porte di Buenos Aires, con scuole elementari e medie, dove lo orprese la morte. L'avevano visto qui in Italia appena l'estate scorsa, notandolo tutti molto giù di salute. I Superiori avevano insistito perché rimanesse in Italia, per curarsi la salute; ma volle ritornare, perche là, diceva, vi è molto da fare!... E partì per andare a lavorare, ma il Signore l'aspettava per dargli il riposo eterno! Il Provinciale, Don Lucarini, scrive di lui: «Si è fatto tutto il possibile per salvarlo; ma purtroppo non vi era più nulla da fare! Il cancro aveva preso tutto il fegato!... Era rassegnato e fece una santa morte! Era un buon sacerdote e un buon religioso e un gran lavoratore »! Era delicatissimo di coscienza, di carattere alquanto timido e riservato; fedelissimo al suo dovere fino allo scrupolo ed affezionatissimo alla Congregazione. Per circostanze speciali, permesse dalla Divina Provvidenza, ebbe da soffrire prove dolorosissime, che seppe sopportare serenamente. Dal Periodico “La Piccola Opera della Divina Provvidenza”, dicembre 1963
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