Figli della Divina Provvidenza (FDP) A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W Z ordine alfabetico per Cognome
Necrologio Figli della Divina Provvidenza (ricordati nel giorno anniversario) |
W (11)
9.
Wolf Yadeusz 10.
Wolowczyk Jozef |
Sac. HENRYK KAZIMIERZ WYSOKINSKI da Gasior/Biala Podlaska (Polonia), morto a Kalisz (Polonia) il 6 novembre 1986, a 35 anni di età, 19 di professione e 8 di sacerdozio. Nato il 26 gennaio 1951, dopo aver frequentato le 7 classi elementari sul posto, entrò nel noviziato nel 1966 — anno nel quale la Polonia festeggiava il millennio del suo cristianesimo. Dopo il noviziato a Zdunska Wola e fatto il ginnasio-liceo statale (1967 - 1971), prese il diploma di maturità. Quindi, presso la nostra parrocchia della stessa città fece un anno di tirocinio come sacrista. Nel 1972 iniziò gli studi filosofici e teologici nel nostro seminario maggiore di Zdunska Wola, coronati nel 1978 con l'ordinazione sacerdotale. Durante questi studi fu assistente dei chierici, cerimoniere quasi insostituibile, e anzitutto infermiere, servendo gli ammalati con generosità ed impegno. Il ministero sacerdotale lo svolse prima presso la nostra parrocchia di Wolomin e quindi come prefetto dei chierici a Zdunska Wola. In quel periodo (1982 - 1985), come infermiere riconosciuto organizzò presso la casa una buona farmacia con medicinali offerti dall'Occidente per la popolazione, dopo lo scioglimento del sindacato polacco "Solidarnosc". Tutta la città di Zdunska Wola, e non solo, potè approfittarne. Oltre a questa attività, egli fu impegnato nella stampa. Nel 1985 il nuovo direttore provinciale, Don Marian Klis. lo portò a Varsavia, impegnandolo nella segreteria personale, per la stampa e come cappellano ospedaliere. Qui, a Varsavia ebbe molto da fare. Predicatore molto valido e ricercato, andava ovunque portando, fra l'altro, anche la conoscenza di Don Orione e della sua fondazione. Lo invitavano pure tante comunità religiose. Ultimamente, fu uno dei vicecurati a Kalisz, dove il 6 novembre improvvisamente rendeva la sua anima a Dio, in così giovane età ! Fu molto dinamico, e particolarmente dotato nel trattare con i giovani. Quando venne a Roma tre anni fa, si preoccupò di incontrare i nostri giovani, chierici e novizi. La sua giovane età offerta al Signore .stimola il cuore a sperare che altre vocazioni sorgano per l'Opera sul suo esempio e per il suo sacrifìcio. Da: Atti e comunicazioni della Curia
Generalizia, novembre dicembre 1986 |