O
(19)
1. Ojan Mario
2. Olivotto Giovanni
3. Oltolina Ersilio
4. Omenetto Silvio Giovanni
5. Ondei Angelo Giuseppe
6. Oneto Fortunato
7. Ongari Stefano
8. Onofri Enea
9. Opessi Giuseppe
10. Orione Luigi
11. Orlandi Luigi
12. Orsini Stefano
13. Ortega Pino Vicente
14. Orzi Nazareno
15. Osmalek Jan
16. Ossowicki Tadeusz J.
17. Oteiza Teodoro
18. Ottaggi Eugenio
19. Ottavi Filippo
|
Sac Jan Osmalek
Il giorno
16 marzo 2016 è deceduto ad Anatihazo (Madagascar) il carissimo Confratello
Don Jan Osmałek. Era nato a Kaliska (Włocławek, Polonia) il 21
febbraio 1930, aveva 86 anni di età, 64 di professione religiosa e 57 di
sacerdozio. Apparteneva alla Provincia “Madre della
Divina Provvidenza” (Roma, Italia).
Il caro Padre Jan Osmałek ci ha lasciato ed è tornato
al Signore dal Madagascar che ha tanto amato e per il quale ha dato la sua
vita a partire dall’anno 1979, quando lasciò la sua Polonia per partire missionario.
La missione era iniziata da due anni e lui è stato un pioniere, un padre
buono, discreto, generoso. Da tempo il suo cuore era indebolito e, nel
pomeriggio di oggi, si è fermato. La sua bella Anima vive nel Signore.
Era nato a Kaliska, in Polonia, il 21 febbraio 1930, primo
di 5 fratelli. Era entrato in Congregazione nel 1946, a Zduńska Wola,
per frequentare i ginnasio; fece la prima professione il 15 agosto 1951. Fece
gli studi di filosofia e di teologia nel nostro seminario maggiore di Zduńska
Wola divenendo sacerdote il 13 luglio 1958.
In questa città, cuore della Congregazione in Polonia, trascorse i primi anni
sacerdotali nel ministero pastorale, fino al 1962. Per 14 anni fu poi al
servizio del Superiore provinciale come segretario (1962-1976), nella sede di
Via Barska a Warszawa. Dopo un paio d’anni come economo a Zduńska Wola,
nel 1979, partì per la nuova e poverissima missione di Anatihazo, nel
Madagascar.
Per quasi 40 anni restò ad Anatihazo, con diversi compiti nella comunità e
nella pastorale: nella parrocchia, nella scuola professionale, nel
dispensario ed opere caritative, fu capellano dei lebbrosi; molto si dedicò
anche all’avvio della presenza delle Suore orionine in Madagascar, aiutandole
nella costruzione della casa di Itaosy.
Lo ricordo nelle mie visite per la sua delicatezza e
umiltà, per la mitezza, per l’amore e l’interessamento verso la
Congregazione. Impegnato e preciso nella vita spirituale, era molto
disponibile verso i confratelli e verso la gente. Anche con l’avanzare dell’età
e dei limiti di salute manifestò il desiderio di continuare a vivere e a
morire in Madagascar. Così è stato.
Mentre lo ringraziamo con i suffragi e le preghiere, benediciamo il Signore
per questo confratello che ha onorato la missione della Chiesa e della
Congregazione.
Don Flavio Peloso
|
|
Kłótno
(Polonia): In ricordo del missionario Don Jana Osmałek
|
|
La Domenica della Divina Misericordia si
è raccolta a Kłótno la famiglia e gli
amici del def. Don Jan Osmałek, deceduto il 16
marzo scorso in Madagascar, presente anche il Provinciale degli Orionini
in Polonia e diversi religiosi.
|
|
Don Jan Osmałek ha offerto la sua
vita al Signore e ha voluto realizzarre la sua offerta in missione, tra i
poveri, dove è anche morto. Don Jan ha sempre detto che voleva rimanere per
sempre là, anche con le sue spoglie mortali rimangano in quella terra.
Quando si sono svolti i funerali di Don
Jan in Madagascar, dopo la usa morte, la famiglia non ha potuto
partecipare alle celebrazioni, per questo si è voluto commemorarlo anche
in Polonia, tra i Familiari e i Confratelli religiosi.
Per questo si è deciso di celebrare una Santa Messa
proprio nella Domenica della Misericordia, nella Parrocchia di origine di
Don Jan, a mezzogiorno, come Messa di suffragio e di ringraziamento per
tutto il bene che il Religioso ha potuto fare nella sua vita, a nome
della Divina Provvidenza.
Ha presieduto l’Eucaristia Don Cristoforo Baranowski,
superiore provinciale, e ha predicato Don Leonardo Pawlak, intimo amico
di Don Jan. C’era presente anche il parroco Don Pospieszyński e
il decano Don Pietro Głowacki.
Diverse comunità orionine hanno voluto essere
rappresentate in questa occasione, soprattutto quelle più vicine di Włocławek,
Kalisz e Łaźniew.
La comunità parrocchiale si è stretta attorno alla
famiglia, ringraziando Dio per il dono di questo grande Sacerdote
missionario.
Dopo la S. Messa tutti si sono spostati verso il cimitero,
dove è stata dedicata a Don Jan una lapide commemorativa, fatta dalla
Famiglia, con la scritta: "Alla memoria di
Don Jan Osmałek, misssionario, nato il 21/02/1930 e morto il
16/03/2016, riposa in Madagascar, Ave Maria".
sj.
Atti e Comunicazioni della Curia Generale (Don Orione)
Dicembre 2015 – aprile 2016 n. 247:
SAC. JAN OSMALEK
Serenamente spentosi ad Anatihazo (Madagascar) il 16
marzo 2016. Aveva 86 anni d'età, 64 di Professione religiosa e 57 di
sacerdozio. Apparteneva alla Provincia religiosa "Madre della divina
Provvidenza" (Roma)
Primogenito di 5 figli di Franciszek e di Felicja
Moraczewska, Jan nacque il 21 febbraio 1930 a Kaliska (Wloclawek,
Polonia), fu battezzato il 2 marzo successivo e cresimato il 13 luglio
1949 a Wtoctawek. Terminate le elementari a Bamakowo, frequentò il
ginnasio a Wtoctawek ed entrò in Congregazione il 5 agosto 1950 a
Zduiiska Wola, iniziando l'anno di noviziato ed emettendo la prima
Professione il 15 agosto 1951, confermata con la consacrazione in
perpetuo nella festa dell'Assunta 1956 a Zduriska Wola. Qui proseguì gli
studi di filosofia e teologia, ricevendo a Jasna Gòra il Diaconato (15
maggio 1958), seguito dall'ordinazione sacerdotale ricevuta il 13 luglio
successivo nella parrocchia orionina di "Sant'Antonio di
Padova" di Zdunska Wola. In questa città, cuore della Congregazione
in Polonia, trascorse i primi anni sacerdotali nel ministero pastorale e
parrocchiale (1958-62). Per 14 anni fu poi al servizio del Superiore
provinciale come segretario ed autista (196274) nella sede di Via Barska
a Warszawa. Trascorsi due anni come economo a Zduriska Wola, completò a
Warszawa la preparazione missionaria con i corsi di lingua italiana,
francese e malgascia. Nel 1979 partì missionario per la nuova e
poverissima missione di Anatihaso nel Madagascar, aperta da soli due
anni. Qui, per 37 anni. Padre Jan è stato un pioniere, sempre
prodigandosi con discrezione, generosità, sacrificio e umiltà al bene
delle anime e della popolazione, con diversi compiti nella comunità e
nella pastorale: nella parrocchia, nella scuola professionale, nel
dispensario ed opere caritative; fu cappellano dei lebbrosi e molto si
dedicò all'avvio della presenza delle suore orionine in Madagascar,
aiutandole nella costruzione della casa di Itaosy Nel suo indefesso
lavoro apostolico e orionino ad Anatihazo che amò come sua seconda
patria, P Jan fu nel tempo: vicario ed economo (1990-93), direttore ed
economo (1993-96), vicario ed economo (1996-2002), economo (2002-14) ed
infine consigliere. Il tutto, come sottolineò il Superiore generale Don
Peloso: ".per la sua delicatezza e umiltà, per la mitezza, per
l'amore e l'interessamento verso la Congregazione. Impegnato e preciso
nella vita spirituale, era molto disponibile verso i confratelli e verso
la gente. Anche con l'avanzare dell'età e dei limiti di salute, manifestò
il desiderio di continuare a vivere e a morire in Madagascar. Così è
stato." Ultimamente fu ricoverato nella clinica delle Suore di San
Francesco ad Anatihazo preparandosi nell'attesa alla chiamata del Signore
al premio eterno, giunta alle ore 16 locali (le 14 in Italia) del 16
marzo 2016. I funerali si svolsero nella chiesa parrocchiale di San
Giuseppe, sabato 19 marzo con successiva sepoltura nel cimitero di
Antsofinondry nella nuova tomba della Congregazione, come da suo espresso
desiderio.
|
|
|