FRATEL LORENZO PODAVINI
Deceduto
il 16 maggio 2019 all’ospedale di Palmanova (Udine), a 82 anni d’età e 51 di
professione religiosa.
Apparteneva
alla Provincia religiosa “Madre della Divina Provvidenza” (Roma)
Nacque il 16 settembre
1936 a Campoverde di Salò (Brescia), ultimo di nove figli di Settimo e di
Francesca Franceschi; fu battezzato il 22 dello stesso mese e cresimato il 6
agosto 1946.
Di famiglia laboriosa,
cattolica e praticante, aveva due sorelle: Suor Teresa, professa nelle “Ancelle
della Carità” a Brescia e suor Maria Settimina delle Piccole Suore Missionarie
della Carità.
Dopo le scuole elementari
a Salò (1943-48) Lorenzo visse in famiglia aiutando nel lavoro; nel 1956,
rimase orfano del padre e su consiglio del Parroco e di Amos Tonoli,
benefattore dell’Opera, cercò qualche istituto di istruzione al lavoro per
migliorare la sua situazione umana ed esistenziale.
Entrò nella Congregazione
facendo esperienza di volontariato a Torino e a Seregno, maturando il desiderio
di consacrarsi al servizio di Dio e del prossimo. Fu accolto come aspirante
artigiano all’istituto “San Benedetto” per fratelli a Montebello della Battaglia
(Pavia) il 10 ottobre 1960, lavorando come calzolaio, impegnandosi nella
formazione professionale, umana e spirituale per sei anni quando, dopo
discernimento, chiese e ottenne di fare l’anno di noviziato (1966-67) come
fratello laico, assieme ai chierici, a Villa Moffa di Bra (Cuneo), professando
i primi voti religiosi l’11 ottobre 1967.
Desiderando lavorare nel
campo della carità tra i malati e i bisognosi, dopo la professione fu destinato
assistente ed educatore nel Piccolo Cottolengo di Seregno (Monza-Brianza),
coltivando la sua devozione mariana nell’annesso santuario di “Santa Maria
Ausiliatrice” (1967-75).
Dopo qualche mese di
aiuto nella Casa del Giovane di Torino Corso Principe Oddone 22, passò al
Piccolo Cottolengo di Santa Maria la Longa (Udine), educatore e incaricato del
reparto maschile (1976-82).
Per un anno (1982-83)
collaborò al “Centro Mater Dei” di Tortona (Alessandria), tornando poi ad
assistere i malati a Seregno (1983-86); trasferito al seminario minore di
Botticino Sera (Brescia), assistente ed aiuto vario, poté frequentare il Corso
di Teologia per Laici (1987-91) nel Seminario di Brescia, ricevendo dal
Provinciale Don Mario Bai il ministero dell’Accolitato il 4 aprile 1987. Dal
1991 al 1995 lavorò al Piccolo Cottolengo di Milano, aiutando anche nel
trasloco della sede provinciale da Milano al “Paterno” di Tortona, dove si
fermò come addetto alla casa provinciale fino al 2001, sempre disponibile ai
preziosi servizi della casa e della comunità.
Trascorso un anno di
collaborazione al “Centro Culturale Don Orione – Artigianelli” di Venezia,
l’obbedienza lo destinò nuovamente a Seregno, consigliere (2002-05) prima, poi
come assistente e assistito, avendo il confratello subìto nel 2008 l’intervento
al cuore con tre bypass e successiva riabilitazione a Sondalo (Sondrio). Dal
2011 risiedeva nella comunità di Santa Maria la Longa (Udine), amorevolmente
assistito dai confratelli e dal personale nel suo degrado psicofisico sempre
più accentuato che lo portò alla morte.
Pur convivendo da molti anni
con la salute assai precaria, Fratel Lorenzo lo ricordano sereno, aperto,
diligente e coscienzioso nei doveri; di buona pietà e spirito di preghiera,
sempre con la corona del Rosario in mano, sensibile e rispettoso.
Ultimamente,
aggravandosi, voleva morire a Lourdes; ricoverato all’ospedale per controlli di
routine, San Luigi Orione lo attendeva nel giorno della sua festa liturgica per
accompagnarlo a ricevere il premio dal Signore, promesso a chi lo serviva nei
poveri, nei piccoli e nei “scarti” della società.
Il funerale si svolse
lunedì 20 maggio nella chiesa del Piccolo Cottolengo a Santa Maria la Longa,
con successiva tumulazione nel cimitero cittadino.