SAC. HÉCTOR CARLOS PARODI
Deceduto nel Cottolengo
“Don Orione” di Claypole (Buenos Aires, Argentina) l’8
maggio 2020, a 86 anni d’età, 57 di professione religiosa e 49 di sacerdozio.
Apparteneva alla Provincia religiosa “Nuestra Señora de la Guardia” (Argentina)
Padre
Héctor nacque il 7 settembre 1933 a Lomaz de Zamora (Buenos Aires), secondo di tre figli di
Abelardo Parodi e di Maria Ester Aboala.
Dopo
la scuola primaria a Bahia Blanca e gli studi di carattere commerciale, visse
in famiglia, lavorando come impiegato bancario; conobbe l’Opera orionina frequentando come dirigente l’oratorio festivo di Claypole con le varie attività educative e caritative, che
lo portarono alla decisione di donarsi al servizio di Dio e del prossimo.
Entrò
in Congregazione il 15 agosto 1953 nel probandato di Claypole-Lujan
all’età di 24 anni, iniziando il corso ginnasiale (1953-58), proseguendo e
completando il corso liceale-magistrale al collegio “San José” (1958-61).
Preceduto
dalla vestizione dell’abito religioso il 10 febbraio 1961, completò l’anno di
formazione e discernimento nel noviziato “San Luis” sempre a Claypole, con la professione dei primi voti religiosi il 15
agosto 1962. Tornato nuovamente al collegio “San José”, svolse il tirocinio di
regola nell’assistenza dei giovani studenti (1962-67).
Nel
Seminario Maggiore Orionino di San Miguel (Buenos Aires), completò il corso
teologico presso il Collegio “Maximo”, integrato dalla professione perpetua (15
agosto 1967), dal Diaconato (1970) e dall’ordinazione sacerdotale ricevuta a Claypole il 5 dicembre 1970.
Le
primizie del suo apostolato sacerdotale le svolse nella pastorale parrocchiale
ed educativa del Centro Orionino di Victoria (Buenos Aires), comprendente,
oltre la parrocchia, il collegio primario e secondario, il “Centro de Dia” e il
“Jardin Don Orione” (1970-72).
Nel
1972 ebbe l’incarico di aiutante dell’economo provinciale per due trienni; dal
1978 al 1986 fu responsabile della casa del giovane lavoratore “Juan XXIII” a
Gerli in periferia di Buenos Ares, accogliendo ed ospitando giovani in cerca di
lavoro, casa e una sistemazione per la vita.
Qui,
Padre Héctor espresse al meglio il suo lavoro
sacerdotale e umano con la sua semplicità, attivo ed impegnato nello svolgere
le diverse responsabilità con serietà senza mai perdere il buon umore che lo
caratterizzava, divenendo per loro punto di riferimento per avviarli ad una
vita civile, cristiana e onesta come voleva Don Orione.
Passato
alla comunità di Itatì (Corrientes), dal 1986 al
1995, si prodigò con varie mansioni ed incarichi, sempre disponibile al
servizio di accoglienza pastorale e sacerdotale dei pellegrini nel celebre
santuario locale dedicato a “Nuestra Señora de Itatì”: vicario
parrocchiale e responsabile della scuola (1986- 89), consigliere
(1989-91), dal 1991 al 1995 economo della comunità ed amministratore dei beni
dell’Arcidiocesi di Corrientes in Itatì.
Dopo
un triennio come vicario nella comunità di Mercedes con colonia agricola ad un
centinaio di chilometri dalla Capitale, assistendo con lo stesso spirito e
carisma svolto a Gerli, ii numeroso giovani interni nel lavoro protetto, fece
ritorno a Claypole, collaborando come consigliere e
vicario parrocchiale nella parrocchia del “Sacro Cuore” dal 1997 al 2007,
aiutando poi per un triennio con le stesse mansioni nella parrocchia di Porto
Mar del Plata.
Dal
2010, venendo meno le sue forze risiedeva nella comunità del Cottolengo “Don
Orione” di Claypole assistito con amore; qui,
aiutando nel possibile e vivendo lo spirito di famiglia orionino,
nella preghiera e nell’adesione alla divina Volontà, andò preparandosi
all’incontro con il Pastore supremo avvenuto l’8 maggio 2020, festa della
Madonna di Lujan, della quale era molto devoto.
Il
funerale si svolse, con le restrizioni di legge a causa della Pandemia in
corso, nella chiesa santuario “San Luigi Orione”, con successiva sepoltura nel
cimitero del Cottolengo di Claypole.