SAC.
GIULIO MASSI
Deceduto a Roma il
15 marzo 2018 a 94 anni d’eta, 75 di professione religiosa
e 65 di sacerdozio.
Apparteneva alla
Provincia religiosa “Madre della Divina Provvidenza” (Roma)
Si trovava in
visita a dei parenti, quando il Signore l’ha chiamato nel suo Regno. Giulio,
che aveva anche una sorella, era nato a San Lorenzo in Campo (Pesaro Urbino) il
3 maggio 1923 dal matrimonio di Domenico Massi e di Pierina Riccardi. Venne
battezzato il 10 maggio nella parrocchia “san Martino” nella frazione di Montefoglio e cresimato il 15 settembre 1929 a San Lorenzo
in Campo. Durante le classi elementari al paese, rimase orfano nel giro di due
anni di entrambi i genitori, colpiti da TBC e fu affidato allo zio Nazareno Barucca, agricoltore a Castel Colonna (Ancona) che tra la
scuola da terminare e il lavoro dei campi cercava il meglio per l’avvenire del
nipote; fu per due anni
dai Missionari
della Consolata a Gambettola (Forli); ritirandosi per
motivi di salute.
L’interessamento
del parroco lo fece indirizzare come probando all’Opera Don Orione e fu accolto
il 7 novembre 1938 al “Paterno” di Tortona (Alessandria); qui ebbe la prima
benedizione del Padre Fondatore e da allora non si senti più “abbandonato”,
ricordando sempre quella frase di Don Orione: “Benedetti figlioli se non c’è la
terza mandatelo in quarta o in quinta, ma non lasciatelo solo!”. L’anno
seguente, nella festa della Madonna della Guardia ebbe il s. abito da Don
Orione che lo incoraggio a perseverare nella fiducia e nella vocazione. Completato
il ginnasio a Buccinigo d’Erba (Como), passo a Villa Moffa di Bra (Cuneo) per
il noviziato (1941-42), professando i primi voti religiosi il 15 agosto 1942,
fermandosi poi al vicino “San Tommaso” per il corso liceale (1942-45). Il
tirocinio lo svolse al “San Filippo Neri” (Roma Appio), assistente, insegnante
e addetto alla direzione provinciale fino al 1948.
Preceduto dalla
professione perpetua nelle mani di Don Giuseppe Zanocchi
nell’istituto “Santa Maria del Soccorso” di Via Massimi (11 ottobre 1948),
completò la preparazione teologica ed ecclesiale nel nuovo seminario orionino di Tortona (1948-52), ricevendo il Diaconato (22
dicembre 1951) e l’ordinazione sacerdotale (29 giugno 1952) nel santuario
“Madonna della Guardia”. Le sue primizie sacerdotali le trascorre a Villa Moffa
di Bra (Cuneo), assistente dei chierici studenti e aiuto del Padre maestro, per
un anno; trasferito a Roma, fu economo al San Filippo Neri nel quartiere Appio
dal 1953 al 1962, per poi passare in Sicilia nel Villaggio del Fanciullo a
Palermo, consigliere (1962-65) ed economo (1965-67), indi a Noto (Siracusa),
parroco per un anno.
Dai superiori
viene poi inviato a rafforzare le nuove aperture caritative e vocazionali della
Congregazione in Spagna: dal 1968 al 1976 fu vicario all’Hogar
Don Orione di Madrid, indi al Centro di Posada de Llanes
(Asturias) direttore prima (1976-79) ed economo poi (1979-88), prodigandosi per
20 anni al bene dei disabili e dei fedeli nel ministero parrocchiale e di
servizio. Rientrato in patria, venne destinato prodirettore
alla nuova opera di Firenze – Via Capo di Mondo a favore dei disabili con
lavoro protetto (1988-92), poi direttore ed economo fino al 1994, quando gli
viene affidato l’incarico di Economo della provincia “San Benedetto” di Genova
con la cura della casa di Bogliasco (1994-97). Dal 1997 al 2002 lavoro nella
comunità del Piccolo Cottolengo di Sanremo (Imperia), consigliere e incaricato
di Villa Santa Clotilde; fu poi nominato
direttore
dell’istituto “Sacro Cuore -Mons. Gentili” di Fano (Pesaro Urbino), con
molteplici attività a favore dei bisognosi (2002-2006), trascorrendo poi un
anno in aiuto al Centro Don Orione di Borgonovo Val Tidone (Piacenza).
Dal 2007 risiedeva
presso la comunità religiosa di Bologna, collaborando come consigliere e
vicario parrocchiale, con cura spirituale degli ammalati dell’Ospedale Maggiore
della città fino al marzo 2018, offrendo generosamente, nonostante i problemi
di età e di salute, le sue doti di testimonianza sacerdotale e orionina fino alla chiamata del Signore al premio della
fedeltà e del servizio nello spirito carismatico del Fondatore mai dimenticato.
Il funerale si
svolse il 17 marzo 2018 nella chiesa parrocchiale di Casine di Ostra (Ancona),
con successiva sepoltura nella tomba dei parenti Pierpaoli,
nel cimitero di Senigallia (Ancona).