SAC. STANISŁAW FRANCISZEK
DRAJCZYK
Piamente deceduto all’Ospedale di Grodzisk Mazowiecki (Polonia) il
24 settembre 2017, a 86 anni di età, 65 di professione religiosa e 59 di
sacerdozio. Apparteneva alla Provincia religiosa “Madonna di Częstochowa” (Varsavia)
Stanisław
era l’ultimo di cinque figli di Roman e di Helena Witkowska;
nacque il 19 gennaio 1931 a Koniecpol (Łódź, Polonia), fu battezzato l’8 aprile 1931 e
cresimato il 16 agosto 1942. Visse l’infanzia e l’adolescenza nell’ambiente
locale e religioso, aiutando in famiglia.
Fu ricevuto in
Congregazione come novizio il 25 ottobre dell’anno santo 1950 a Zduńska Wola, concludendo il
discernimento con la vestizione del s. abito e la prima professione religiosa
l’8 dicembre 1951, confermata con la consacrazione perpetua nella festa
dell’Immacolata 1957.
Nel seminario minore di Zduńska Wola iniziò l’iter
degli studi ginnasiali e liceali, integrati con il tirocinio come assistente
dei chierici (1950-54); nel seminario maggiore di Włocławek
frequentò la prima teologia, continuando gli studi nel nostro seminario
maggiore di Zduńska Wola
(1954-58), ricevendo nel frattempo l’ordine del diaconato (1
marzo 1958) a Włocławek e
l’ordinazione sacerdotale a Malbork il 7 aprile
successivo.
Ordinato sacerdote Don Drajczyk fu nominato dal Vescovo vicario parrocchiale a Bołesław (Olkusz)
per difendere i fedeli dall’opera del clero nazionalista ispirato dal regime
comunista, subendo talvolta l’arresto e il carcere. Nel 1960 a Kalisz, continuò l’apostolato parrocchiale e catechetico
fino al 1966, trascorrendo poi un anno a Łaźniew
come direttore e vicario parrocchiale.
Destinato nuovamente a Kalisz, ebbe l’incarico di seguire i lavori della
costruzione della nuova chiesa parrocchiale a Via Polna
dedicata a Maria Madre della Chiesa, la cui inaugurazione nel 1972 diede inizio
ai riti commemorativi del Centenario della nascita di Don Luigi Orione, con la
presenza di tre Cardinali, numerosissimi Vescovi, sacerdoti e popolo.
Nella nuova chiesa Don Stanisław continuò a lavorare con le stesse mansioni e
apostolato fino al 1975, quando gli venne affidata la direzione della comunità
e l’incarico di seguire la costruzione delle nuove officine del Centro
Educativo di Via Kościuszki. Fu poi direttore,
economo e parroco nella Parrocchia di Rybna dal 1978
al 1984, collaborando per due anni, come economo e catechista nella parrocchia
di Zduńska Wola.
Trasferito a Rokitno, vi profuse le sue forze e capacità, come economo,
parroco e incaricato d’opera a bene dei fedeli fino al 1990, dirigendo ancora
per due anni la comunità religiosa, prima di essere destinato dall’obbedienza
nel Santuario Parrocchia di Zielenice, dedicandosi
fino al 2008, come pro direttore, economo e parroco.
Collaborò ancora per un
triennio nella comunità di Zduńska Wola col ministero pastorale dell’ascolto e riconciliazione
nella Parrocchia “S. Antonio di Padova” quando, per ragioni di salute, fu
trasferito a Łaźniew con l’incarico di
cappellano del nuovo centro per anziani di Płlkocin-Piłasków.
Aggravatosi ultimamente,
fu ricoverato all’Ospedale di Grodzisk Mazowiecki, ove attese la chiamata del Signore al premio
evangelico del servo buono e fedele.
I riti liturgici del
commiato si sono svolti a Rokitno nella parrocchia
dell’Assunzione con successiva tumulazione nella tomba degli orionini nel cimitero locale di Łaźniew.